OLA, emblema dell’olocausto degli animali

Olbia, 20.10.2023
Hola prima e dopo: il giorno in cui è arrivata al rifugio e dopo qualche mese con noi.
Purtroppo tutta la sofferenza patita non è servita a nulla, chi ha ridotto in questo stato lei ed altri suoi simili, non pagherà mai. Che tristezza. 
Quando la legge verrà applicata, finalmente qualcuno inizierà a chiedere scusa a queste creature per tutto il male inflitto gratuitamente dall’essere cosiddetto “umano”.

Olbia, 12.10.2023
Vi ricordate in che condizioni era Hola quando è arrivata al rifugio? Guardate quanto è bella adesso, una bambola a cui manca solo una casa.
E’ molto timida ma siamo sicuri che in un contesto tranquillo e seguita con amore, riuscirebbe ad esternare il suo vero carattere, dolce e amorevole.

Olbia, 24.07.2023
Ola è con noi da gennaio, vi ricordate di lei? E’ arrivata in condizioni disperate, era uno scheletro ambulante e guardatela se sembra lo stesso cane. 
Lei all’inferno c’è stata veramente e adesso speriamo di ricevere presto tutta la documentazione per poterla mandare in adozione.

Olbia, 28.06.2023
Ma vi abbiamo detto chi ha donato il sangue a Pietro? Sembra impossibile se pensiamo alle condizioni in cui era quando è arrivata al rifugio, eppure ieri la nostra Ola si è prestata come se aiutare un amico bisognoso fosse la cosa più normale del mondo. Perché è così che si fa fra disperati, non lo sapevate?

Olbia, 01.02.2023
Ola è felice come una bimba che riceve il suo gioco preferito. Quando è arrivata al rifugio era uno scheletro spaventato, oggi è affettuosa e pian piano mette su peso.
Ha lottato tanto, adesso ha bisogno di una casa. https://fb.watch/iqBTPes88G/

Olbia, 25.01.2023
Vi abbiamo mai mostrato gli occhietti belli di Ola? Ha anche un cappottino nuovo, tutto suo. Fa tanto freddo e con tutte le ossicine sporgenti patisce tanto, nonostante i condizionatori accesi ininterrottamente in ambulatorio.
Vorremmo coccolarli tutti e dare loro ogni cura necessaria, noi ci proviamo. Ola poi è dolcissima.

Olbia, 18.01.2023 Ola a passeggio in ambulatorio. Non è abituata a condividere e difende il suo cibo e la sua cuccia come se si trattasse di dover sopravvivere contro tutto e tutti. Potete immaginare le condizioni in cui viveva questa creatura? E’ tranquilla solo quando dorme, sta recuperando parecchio sonno perso. Se solo potesse parlare…Abbiamo necessità di cibo, umido a/d della Hill’s e crocchette mini starter della Royal Canin. Questo è il cibo che mangia. Ringraziamo di cuore chi ci aiuterà. https://fb.watch/i88HTLJrmp/

Olbia, 15.01.2023
Non conosciamo nulla del suo passato, ma sappiamo da dove arriva. Non chiedeteci nulla, non parlate di denunce, la nostra associazione da oltre vent’anni si occupa di benessere animale e sappiamo bene come muoverci e chi di dovere viene sempre messo a conoscenza di questi crimini a danno degli animali.
Noi li accogliamo e cerchiamo di ridarli alla vita, ma oltre non possiamo andare, noi non possiamo intervenire sulle persone.
L’abbiamo chiamata Ola, per noi emblema dell’olocausto che ogni giorno viene perpetrato nei confronti degli animali, un problema immenso e vergognoso per una nazione evoluta, su cui prima o poi lo Stato dovrà mettere mano seriamente, lavorando in silenzio ed a testa bassa.
Ringraziamo chi ci sosterrà con cibo specifico e farmaci per le sue cure. https://fb.watch/i4a63Mhq8E/