GIGO
Olbia, 23.03.2025
Gigo rimane ricoverato in clinica, la bella notizia è che i valori sono rientrati nella norma, ciò significa che l’emorragia si è fermata.
Lui è meraviglioso non c’è bisogno di dirlo. Rimane sotto terapie e domani vi aggiorneremo sulle sue condizioni.
Ringraziamo chi ci aiuta a sostenere i costi per le cure.
Olbia, 22.03.2025
Oggi Gigo è stato ricoverato con urgenza in clinica per un versamento addominale causato dal sanguinamento della milza. Il suo umore è buono, ce ne siamo fortunatamente accorti perchè ha fatto pipì col sangue.
Abbiamo ritenuto opportuno ricoverarlo così che possa essere monitorato ed intervenire prontamente nel caso in cui i valori dovessero abbassarsi. Al momento è tutto sotto controllo ma ci siamo presi un grande spavento, trasferire una creatura di queste dimensioni non è per niente semplice.
Comunque ha avuto modo di riposare, stasera ha mangiato e siamo tranquilli che per il weekend sarà sotto controllo medico.
Ringraziamo chi ci aiuterà, perché ne abbiamo veramente bisogno.
Olbia, 21.03.2025
Il nostro gigante bianco è riuscito a sollevarsi e anche se tiene la zampa posteriore destra sollevata, il fatto che stia iniziando a mangiare è un segno molto positivo.
Lunedì lo porteremo in clinica per le radiografie così da approfondire la situazione, ma siamo fiduciosi.
Gigo rimane ricoverato in ambulatorio sotto osservazione e fluidi. Ha un carattere straordinario, forza e dolcezza sono caratteristiche che lo rendono una creatura unica.
Grazie di cuore per il vostro supporto ed affetto, ogni messaggio o pensiero positivo fanno la differenza per lui.
Vi terremo aggiornati.
Olbia, 20.03.2025
Questa mattina degli operatori ecologici intenti a tagliare l’erba lungo la strada che collega l’aeroporto all’eliporto, hanno rinvenuto un cane in stato comatoso, riverso in una cunetta. Con l’aiuto delle guardie Ages lo abbiamo portato al rifugio dove la nostra veterinaria si è immediatamente occupata di lui.
Gigo, un cane maestoso di circa 2 anni e 60 kili di peso, probabilmente un Cane dei Pirenei, era in condizioni davvero gravi: semi comatoso, con una temperatura elevata e forti dolori. Dopo le analisi e la somministrazione di fluidi, il nostro grande cuore bianco ha finalmente iniziato a mostrare segni di ripresa.
Questa sera con grande sollievo, lo abbiamo visto mangiare e diventare più lucido. Purtroppo non ha microchip e non sappiamo nulla del suo passato, ma siamo determinati a garantirgli il futuro sereno che merita. Il suo recupero è ancora all’inizio, avrà bisogno di cure continue. Vi chiediamo di unirvi a noi in questo viaggio di speranza: ogni aiuto è fondamentale per garantirtutto ciò di cui ha bisogno.
Grazie per il vostro continuo sostegno e per essere la luce in momenti di buio per tanti animali come Gigo.
Questa storia dimostra ancora una volta quanto l’umanità possa fare la differenza.
