BIANCHINA, ennesima vittima dei bracconieri
Olbia, 02.04.2024
Lei è Bianchina, soccorsa a febbraio intrappolata in un cappio di acciaio piazzato da un bracconiere.
Ha sofferto tanto, abbiamo curato le sue ferite e la sua anima ma in tutto questo tempo mai nessuno ha chiesto di lei.
Possibile che nessuno se ne innamori?
Olbia, 19.02.2024
La dolce Bianchina sta meglio, presto anche lei potrà uscire in piazzale, ancora un po’ di pazienza.
E’ molto timida, il suo cuoricino tanto martoriato deve lasciarsi andare. Ma pian piano arriveremo anche lì.
Olbia, 14.02.2024
Tutto prosegue bene, Bianchina sta meglio. Ogni giorno cambiamo la medicazione e lei è veramente buona, nonostante la profonda ferita non emette mai un lamento.
Forse ha capito di essere finalmente in salvo. Forza e coraggio, Bianchina è una bambola meravigliosa.
Olbia, 12.02.2024
Bianchina sta un pochino meglio, abbiamo fermato l’infezione e lei è più tranquilla.
Il cappio in ferro aveva quasi reciso il nervo. Ora dobbiamo curare a fondo la zampetta.
Quanta sofferenza l’essere umano è in grado di infierire a queste creature?
Olbia, 11.02.2024
Bianchina è stata trovata da turisti che durante una passeggiata si sono imbattuti in una scena terribile: una tagliola legata ad un albero col filo di ferro e dal lato opposto una cagnolina impigliata con la zampa tranciata.
La ferita completamente infetta, immaginate il dolore, la fame e la sete, prigioniera lì da chissà quanto tempo cercando di liberarsi.
Che mondo atroce ci circonda. Siamo nel 2024, è inammissibile andare avanti così.
In clinica hanno provveduto alla rimozione del cappio in ferro ed a tutte le cure del caso. Oggi è domenica e così ci è stata applicata anche l’urgenza, ma non potevamo lasciarla in questo stato. https://fb.watch/qah6DV5Mm2/